“ Per attuare l’accordo quadro siglato tra il Viminale e l’ANCI sui nuovi compiti assegnati alla polizia locale nei servizi di polizia stradale e nella viabilità urbana, che implica un maggiore impegno dei lavoratori nella prevenzione e nell’accertamento delle violazioni del Codice della Strada, servono maggiori risorse, più assunzioni ed il definitivo superamento della Legge Quadro del 1986.”Cosi Michelangelo Librandi, Segretario Generale della UIL-FPL
“Sono anni, come UIL-FPL, che chiediamo una riforma complessiva dei corpi e dei servizi di Polizia Locale, sia al livello normativo che al livello economico, anche attraverso l’equiparazione degli istituti previdenziali ed assistenziali, al pari delle altre forze di polizia ad ordinamento statale”- prosegue il Segretario, che continua “invece stiamo assistendo ad un progressivo aumento dei compiti e delle responsabilità senza il doveroso riconoscimento professionale per una categoria che tutti i giorni si prende cura della sicurezza dei cittadini”.
“Serve, anche in questo settore, un piano di assunzioni straordinario e maggiori risorse che possono essere fin da ora liberate con il superamento del tetto al salario accessorio imposto dall’art. 23 del dlgs 75/2017 e attraverso l’utilizzo dei proventi di cui all’art.208 del Codice della strada”
“Chiediamo- conclude Librandi-l’immediata ripresa delle trattative per sbloccare l’iter legislativo di approvazione della legge di riforma che era arrivata ad un passo dall’approvazione, ma che tutt’oggi è di nuova ferma in Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati”.